Descrizione
Umberto Salmeri
Dopo aver vissuto le prime esperienze nell’ambito del noespressionismo e dell’informale, l’Artista si è orientato verso i Maestri del Due-Trecento,
sviluppando un concetto pittorico personale di carattere neo-metafisico. Successivamente rivolge il suo interesse all’elaborazione informatica dei dati visivi, mixando tecniche digitali con tecniche tradizionali…
Umberto Salmeri crea un’arte figurativa che non è mai espressamente tale, poiché si pone come linea di confine anticonvenzionale che supera ciò che è noto e chiaro nei fenomeni reali per delucidare ciò che è nascosto e meno noto. “Vedere al di là delle cose” è il motto interpretativo di tutte le opere, nonché filo rosso di un’arte in cui la tecnica mista che ricorda l’arte psichedelica rende la produzione altamente contemporanea, di forte impatto e da interpretare con concentrazione.
Come sopravvissuti da un sogno appaiono i protagonisti di Salmeri, introdotti in un iter artistico dai colori intensi e fervidi così gli oggetti quoditiani schiudono vie innovative, strade ulteriori, domande per molteplici risposte. Colta all’ignoto, l’arte di Salmeri può apparire il mezzo per avvicinare le cose distanti, forse poco sentite, sicuramente condivise in piccola parte; in realtà, la sua combinazione tra linguaggi parte dalla volontà di scoprire sempre l’origine della cose. L’arte digitale diviene per l’Artista stimolo per modernizzare le immagini, creando una ricerca in continua contaminazione.
Anna Soricano